La verità del “diventi ciò su cui clicchi”: come l’algoritmo dei social media ti plasma

Ora che i social media stanno diventando parte integrante delle nostre vite, è importante rendersi conto che ciò che vediamo sui nostri schermi non è del tutto casuale. Gli algoritmi ci propongono nuove azioni in base ai contenuti con cui interagiamo, e questo influenza profondamente il nostro umore e la nostra mentalità. Sebbene l'esposizione costante a contenuti negativi e ansiogeni aumenti i sentimenti di ansia e disperazione, è possibile interrompere questo circolo vizioso attraverso scelte consapevoli sui contenuti. Modificando i contenuti digitali con cui nutriamo la nostra mente, possiamo rendere la nostra esperienza sui social media più positiva ed equilibrata.
Gli esperti sottolineano la capacità del nostro cervello di plasmarsi attraverso le esperienze. Secondo il principio "sei ciò su cui clicchi", anche le piccole scelte che facciamo nel mondo digitale possono influenzare positivamente o negativamente la nostra salute mentale a lungo termine. Scegliere contenuti che includano gioia, speranza e curiosità anziché paura, rabbia e pessimismo trasforma la nostra mente in modo positivo. In questo modo, il nostro feed dei social media diventa una risorsa che ci dà potere, non che ci consuma.
TEMPORIZZAZIONE FUORI SCHERMOPer avviare questa trasformazione, dobbiamo prima rivedere le nostre abitudini digitali. È importante smettere di seguire gli account che ci sfiniscono e concentrarsi su contenuti che ispirano e portano gioia. Inoltre, trascorrere il tempo libero nella natura o arricchirlo con libri che ci piacciono è uno dei passaggi importanti che supportano la nostra salute mentale.
FONTE: HABERTÜRK
Fonte: News Center
Egetelgraf